L'interesse del Tropical Center per le terracotte Marajoara nasce quasi casualmente, portando infine ad una vera e propria passione per questi raffinati ed unici oggetti etnici. Nella continua ricerca di perfezionare le tecniche sull'arte del Bonsai, il titolare ha la possibilità di conoscere un grande botanico, amante dei viaggi e soprattutto delle destinazioni esotiche.

Proprio durante uno dei suoi spostamenti, quest'ultimo ha avuto l'opportunità di conoscere, nella zona del bacino del Rio delle Amazzoni, quel che era considerata l'ultima discendenza di una popolazione Indios di cultura antichissima ed originaria dell'Ilha de Marajò, un'isola situata proprio nel delta del grande fiume. La tribù dei Marajò è conosciuta soprattutto per la produzione di manufatti in terracotta oggi stimati in tutto il mondo, e praticamente introvabili.

Questi oggetti, che sono effettivamente il prodotto di una cultura antichissima, vengono realizzati con tecniche semplici, e tuttavia efficaci nella creazione di un oggetto dall'indubbio valore artistico. La tecnica Marajoara consiste essenzialmente nella preparazione dell'argilla, nella sua cottura in fornaci davvero rudimentali - semplici capanne al cui interno veniva posto un grande braciere - e nella successiva colorazione e decorazione del vaso. I colori utilizzati vengono ottenuti sfruttando le risorse della foresta, come cortecce, liane e fiori, tutte sapientemente trattate con tecniche di macerazione a noi sconosciute. La particolarità che va a caratterizzare e completare ogni vaso è il disegno: ogni famiglia appartenente alla tribù impiega il proprio, contraddistinguendo cosi' i propri manufatti da quegli delle altre. Il disegno conferisce alla terracotta quella brillantezza e quella lucentezza assolutamente inconfondibili, e certamente irriproducibili, se non con tecniche moderne.